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- La «Festa del Miele di Montagna» di Usseglio celebra la sua quarta edizione il 7 settembre 2025, trasformando il comune nel cuore dell'apicoltura alpina.
- Il mercato dei produttori aprirà alle ore 9:00, offrendo una vasta gamma di mieli locali, specialità del sottobosco, formaggi d'alpeggio e cosmetici naturali.
- Alle ore 16:30, Alfredo Masoero e Tania Camon presenteranno il libro Con le mie api. Diario di una passione, approfondendo il mondo dell'apicoltura.
Il 7 settembre 2025, Usseglio, pittoresco comune incastonato nelle Valli di Lanzo, si trasformerà nel cuore pulsante dell’apicoltura alpina con la quarta edizione della “Festa del Miele di Montagna”. Questo evento, ormai consolidato, non è solo una celebrazione dei sapori autentici del territorio, ma anche un’occasione per immergersi nella cultura e nelle tradizioni di una comunità montana che custodisce gelosamente il proprio patrimonio. La festa rappresenta un’opportunità unica per scoprire le eccellenze locali e per vivere un’esperienza immersiva nella natura incontaminata delle Alpi.
La giornata inizierà alle ore 9:00 con l’apertura del mercato dei produttori, un vero e proprio scrigno di tesori gastronomici. Qui, i visitatori potranno deliziarsi con una vasta gamma di mieli locali, dal classico millefiori d’alta quota alle varietà più ricercate come l’acacia, e scoprire le specialità del sottobosco, tra cui mirtilli, lamponi e castagne. Non mancheranno formaggi d’alpeggio, salumi artigianali, conserve e cosmetici naturali a base di miele, offrendo un’esperienza sensoriale completa e autentica.

Un Programma Ricco di Eventi e Attività
Oltre al mercato, la festa offrirà un ricco programma di eventi e attività per tutte le età. Alle ore 15:00, il coro “New Alveo Choir” si esibirà in un concerto che promette di emozionare il pubblico con le sue armonie. Alle ore 16:30, Alfredo Masoero, in compagnia di Tania Camon, presenterà il libro “Con le mie api. Diario di una passione”, un’occasione per approfondire il mondo affascinante dell’apicoltura attraverso le parole e le immagini di chi lo vive quotidianamente.
Per tutta la giornata, i visitatori avranno la possibilità di visitare il Museo di Usseglio, un vero e proprio scrigno di storia e cultura locale. Gli amanti dell’attività all’aria aperta potranno partecipare a tour in e-bike sui percorsi alpini, accompagnati da guide esperte che sveleranno i segreti del territorio. Uno stand gastronomico della Pro Loco offrirà piatti tipici della tradizione ussegliese, mentre spazi dedicati alla fiera ospiteranno prodotti artigianali e attività per i più piccoli, con laboratori didattici per avvicinarli al mondo delle api e della natura.
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Esplorando le Meraviglie di Usseglio e Dintorni
La “Festa del Miele di Montagna” è anche un’ottima occasione per scoprire le bellezze naturali e culturali di Usseglio e delle Valli di Lanzo. Tra le mete imperdibili, spicca il Rifugio Luigi Cibrario al Peraciaval, una struttura antica situata nel suggestivo pian Sabiunin, ai piedi di cime maestose che superano i tremila metri. Il rifugio è una tappa strategica per il Tour della Bessanese e per la salita alla Croce Rossa, raggiungibile da Usseglio attraverso diversi sentieri.
Un’altra escursione consigliata è la traversata dal rifugio Cibrario al lago di Malciaussia, che tocca tre passi d’alta quota, tra cui il colle Sulè, l’Autaret e lo Spiol. Questo percorso offre viste mozzafiato sulle imponenti cime circostanti e permette di immergersi nella natura selvaggia e incontaminata delle Alpi.
Un Dolce Finale: Riflessioni sul Miele e la Montagna
La “Festa del Miele di Montagna” di Usseglio è molto più di un semplice evento gastronomico. È una celebrazione della biodiversità, della cultura alpina e del lavoro appassionato di chi custodisce il territorio. Il miele, con le sue infinite varietà e proprietà benefiche, è un simbolo di questo legame indissolubile tra l’uomo e la natura.
Il miele di montagna, con il suo sapore unico e inconfondibile, è il risultato di un ecosistema complesso e delicato, che richiede cura e rispetto. L’apicoltura di montagna, in particolare, è un’attività che richiede grande impegno e conoscenza, ma che offre anche grandi soddisfazioni, contribuendo a preservare la biodiversità e a sostenere l’economia locale.
Approfondimento: La cristallizzazione del miele è un processo naturale che non ne altera le proprietà. Un miele cristallizzato è semplicemente un miele che ha conservato intatte le sue caratteristiche originarie.
Riflessione: La “Festa del Miele di Montagna” ci invita a riflettere sul valore del territorio e sulla necessità di preservare le tradizioni e i saperi locali. In un mondo sempre più globalizzato, è importante riscoprire le nostre radici e valorizzare le eccellenze del nostro paese. Il miele di montagna è un tesoro prezioso che merita di essere conosciuto e apprezzato, non solo per il suo sapore, ma anche per il suo significato culturale e ambientale.