E-Mail: [email protected]
- Alex Pancoe, all'età di 39 anni, è deceduto al Campo II del Makalu, la quinta montagna più alta del mondo.
- Nel 2016, Pancoe ha raggiunto la vetta del Kilimangiaro, dando il via a una serie di imprese notevoli.
- Attraverso il progetto «Peaks of Mind», Alex Pancoe ha donato quasi un milione di dollari al Lurie Children's Hospital di Chicago per la ricerca sull'oncologia pediatrica.
L’alpinismo è in lutto per la perdita di Alex Pancoe, un uomo che ha convertito le sue sventure in una missione significativa. Il 5 maggio 2025, all’età di 39 anni, Pancoe è spirato al Campo II del Makalu, la quinta montagna più imponente del pianeta, situata a 8.485 metri. Si presume che la causa sia stata un arresto cardiaco, verificatosi durante una fase di adattamento all’altitudine in preparazione alla scalata della vetta.
Un guerriero della montagna
La vicenda di Alex Pancoe è quella di un lottatore instancabile. Nel 2005, a soli 19 anni, gli venne diagnosticato un tumore cerebrale. L’intervento chirurgico ebbe un esito positivo, ma rappresentò un punto di svolta cruciale nella sua vita. Pancoe decise di confrontarsi con i propri limiti, scoprendo una forte attrazione per l’alpinismo. Nel 2016 raggiunse la vetta del Kilimangiaro, dando il via a una serie di imprese notevoli.

L’Explorer’s Grand Slam e l’impegno sociale
Pancoe non si accontentò di scalare montagne. Portò a termine l’Explorer’s Grand Slam, una competizione che prevede il raggiungimento delle sette vette più alte di ogni continente e la discesa sugli sci fino al Polo Nord e al Polo Sud. Ma la sua iniziativa più significativa fu la creazione del progetto “Peaks of Mind”, un’azione per raccogliere risorse economiche a vantaggio della ricerca sull’oncologia pediatrica, donando quasi un milione di dollari al Lurie Children’s Hospital di Chicago.
La sfida del Makalu e l’ultimo messaggio
Nel 2023, un’altra difficoltà si presentò: la leucemia mieloide cronica. Nonostante la malattia, Pancoe si propose di scalare il Makalu al fine di raccogliere l’equivalente in dollari dell’altezza della montagna, da destinare al programma del Lurie Children’s Hospital incentrato sulle patologie ematologiche pediatriche. “Sarà una grande sfida per me”, aveva scritto, “scalare a questa altitudine è già piuttosto difficile senza una malattia cronica, ma non vedo l’ora di affrontare la sfida”. Purtroppo, il destino ha deciso diversamente.
Un’eredità di speranza
La scomparsa di Alex Pancoe ha sconvolto la comunità alpinistica. La sua storia è un esempio di audacia, risolutezza e generosità. Ha dimostrato che è possibile sormontare le avversità e trasformare le difficoltà in possibilità per aiutare gli altri. Il suo messaggio di speranza continuerà a motivare le persone a identificare il proprio “Everest” e a fare la differenza nel mondo.
Oltre la vetta: riflessioni sull’alpinismo e la resilienza
La storia di Alex Pancoe ci ricorda che l’alpinismo non si riduce alla sola capacità fisica, ma implica anche una notevole forza interiore e l’abilità di superare i propri limiti. La montagna diventa metafora della vita, un luogo in cui ci si mette alla prova e si rivela il proprio potenziale.
Un principio fondamentale dell’alpinismo è l’importanza dell’adattamento. Ascendere gradualmente di quota permette al corpo di abituarsi alla rarefazione dell’ossigeno, minimizzando il rischio di mal di montagna e altre complicazioni. Un concetto più complesso riguarda la conoscenza delle tecniche respiratorie e di gestione dello sforzo fisico ad alta quota, le quali possono determinare il successo o il fallimento di una spedizione.
La vicenda di Alex Pancoe ci spinge a ponderare il significato della resilienza e la capacità di trasformare le avversità in opportunità. Ci rammenta che persino dinanzi alle sfide più ardue, è possibile trovare la forza di perseverare e di apportare un cambiamento positivo. La sua eredità è un invito a non arrendersi mai e a inseguire i propri sogni con fervore e tenacia.
- Sito ufficiale di Peaks of Mind, iniziativa filantropica fondata da Alex Pancoe.
- Pagina ufficiale sull'oncologia e l'ematologia pediatrica del Lurie Children's Hospital.
- Pagina di Arc'teryx su Alex Pancoe, con dettagli sulla sua Explorer's Grand Slam.
- Aggiornamenti ufficiali sulla spedizione al Makalu e tributo a Alex Pancoe.