States of Elevation: Kilian Jornet sfida l’America a piedi e in bici!

Kilian Jornet, figura leggendaria dello skyrunning e dello scialpinismo, ha dato il via a un’inedita e ambiziosa avventura: attraversare gli Stati Uniti continentali con il progetto “States of Elevation“. Questa sfida, iniziata nel settembre del 2025, vedrà Jornet congiungere le vette più alte di Colorado, California e Washington, spostandosi esclusivamente a piedi e in bicicletta. L’intento è di raggiungere circa 67 cime oltre i 4.267 metri, escludendo terreni privati e vette secondarie.

Un’Odissea a Propulsione Umana

Il progetto “States of Elevation” è ben più di una prova di tenacia fisica; è una manifestazione della filosofia esistenziale di Jornet, basata su essenzialità, autosufficienza e un profondo legame con l’ambiente naturale. Come nelle sue precedenti gesta, Jornet affronterà questa sfida senza l’ausilio di mezzi meccanici, confidando solo nella sua forza e nel suo spirito indomabile. Pur essendo supportato da un piccolo team in furgone, ogni singolo passo sarà compiuto unicamente grazie alle sue energie.

L’impresa ha preso il via in Colorado, con la conquista della LA Freeway, una complessa traversata che collega Longs Peak a South Arapaho Peak. Successivamente, Jornet ha scalato tutti i 58 “14ers” del Colorado, per poi pedalare verso la Sierra Nevada in California e proseguire verso nord, raggiungendo i vulcani quiescenti dello stato di Washington. Il tutto in un periodo dell’anno segnato da condizioni atmosferiche instabili, con repentini sbalzi termici, nevicate precoci e rischio di incendi.

Dalle Alpi ai Pirenei: Un Percorso di Crescita

“States of Elevation” rappresenta l’apice di un percorso iniziato con i progetti “Pyrenees 3000” nel 2023 e “Alpine Connections” nel 2024. Nel primo, Jornet ha scalato 177 cime sopra i 3.000 metri nei Pirenei in soli otto giorni. Nel secondo, ha collegato le 82 vette sopra i 4.000 metri delle Alpi in 19 giorni, superando di oltre 40 giorni il precedente record. Per realizzare tali imprese, sono stati necessari centinaia di chilometri percorsi e una resistenza straordinaria.

Per Jornet, queste sfide non sono meramente sportive, ma rappresentano anche un’opportunità per scoprire il mondo, riflettere sul legame tra l’essere umano e la natura, e promuovere un approccio alla vita più sostenibile. “Con l’occasione di collegare i 14ers – ha spiegato – voglio anche esplorare l’Ovest americano, la vastità dei suoi paesaggi, le culture che lo abitano e la natura selvaggia e incredibilmente varia”.

## L’Equipaggiamento di un Campione

Per affrontare una sfida di questa portata, Jornet si affida a un equipaggiamento di alta qualità. La calzatura impiegata è la nuova Kjerag 02, ideata per favorire la velocità sui sentieri più impegnativi. La giacca antipioggia NNormal offre protezione dalle condizioni atmosferiche imprevedibili, mentre la camicia in lana merino assicura comfort in qualsiasi clima. “States of Elevation” servirà anche come banco di prova per i prototipi di NNormal, il brand di abbigliamento outdoor fondato da Jornet.

## Un Impegno per la Comunità e l’Ambiente

“States of Elevation” non riguarda solo il raggiungimento di vette e obiettivi personali. Durante il viaggio, la Kilian Jornet Foundation (KJF) promuoverà eventi come corse aperte alla comunità, giornate dedicate alla manutenzione dei sentieri e incontri con le associazioni locali. L’intento è di apprendere, condividere e agire, ascoltando e potenziando le iniziative già in corso.
Jornet desidera esplorare la parte occidentale degli Stati Uniti, apprezzandone l’immensità del territorio e le diverse culture che lo hanno abitato e lo abitano ancora, oltre alla sua natura spesso indomita e incredibilmente eterogenea, con paesaggi che spaziano dalle vette alpine alle foreste più dense e agli aridi ambienti desertici.

## States of Elevation: Una Riflessione sulla Montagna Moderna

L’impresa di Kilian Jornet ci offre uno spunto di riflessione sul significato della montagna nell’epoca moderna. Al di là della performance atletica, “States of Elevation” è un invito a riscoprire un rapporto autentico con la natura, basato sul rispetto, sulla consapevolezza e sulla ricerca di un equilibrio tra uomo e ambiente. La montagna non è solo un terreno di gioco per atleti estremi, ma un luogo di ispirazione, di crescita personale e di connessione con il mondo che ci circonda.

Ecco le frasi riscritte come richiesto:

ha collegato le 82 cime sopra i 4000 dei monti alpini in diciannove giorni, frantumando il primato precedente di più di quaranta giorni
“*Spinto dall’opportunità di unire i ’14ers’ – ha chiarito – intendo altresì addentrarmi nell’esplorazione dell’America occidentale, ammirando la sua sconfinata estensione, le popolazioni che la plasmano e una natura selvaggia di una diversità inaudita*”.